Distress vs Eustress: che vinca la Salute!
Di stress, ne avrai sentito parlare. Ma in che modo?
Abbiamo l’Eustress, il Distress, lo Stress Ossidativo, lo stress acuto, cronico… tante, troppe forme per definire la peculiare risposta che il nostro organismo manifesta nel momento in cui è chiamato a dover fronteggiare eccessivi stimoli emotivi, cognitivi o sociali.
Quest’anno, dal 10 al 16 maggio ricorre la settimana della salute mentale, evento mondiale che sensibilizza il potere curativo della parola e della Natura, silente guardiano che culla e accompagna.
Il Distress – stress in senso stretto – non è da trascurare: gli ultimi eventi sono stati motivo di tormento e angoscia che non sparirà a breve: è quindi fondamentale riporre fiducia nel prossimo e aprirsi al dialogo… la mano di aiuto arriverà, basta solo coglierla.
l’Unione fa la Forza!
STRESS E PROTEZIONE: EUSTRESS
Non c’è solo stress cattivo: dal greco Èu, bene, l’Eustress è sempre stress ma con effetto positivo, provocato da stimoli costruttivi.
Quando l’organismo sopporta diversi input non dannosi allena automaticamente la propria capacità di adattamento psicofisico, sfruttando così la propria condizione per raggiungere l’obiettivo atteso.
A livello cellulare, l’Eustress è pura energia finalizzata alla tutela da attacchi esterni, alla salvaguardia dei processi proliferativi, di bioregolazione, differenziamento nonchè adattamento cellulare.
Tutto pare calmo e tranquillo, e invece…
LO STRESS OSSIDATIVO: Glutatione e Vitamina C
L’altra faccia della medaglia è occupata dallo Stress Ossidativo, costante rivale dell’Eustress.
Questo tipo di stress – a carico dei radicali liberi - colpisce le nostre macromolecole biologiche (lipidi, DNA, proteine) provocando danni funzionali e strutturali, per poi innescare le famose malattie cronico-degenerative, patologie incurabili che peggiorano con il passare del tempo.
Bisogna prevenire: un’alimentazione ricca di antiossidanti, accompagnata da una corretta integrazione, evita la caduta nella malattia, rallentandone gli eventuali sintomi già in atto.
Nel concreto? Immagina i radicali come fucili di palline infuocate, con mira verso le nostre cellule.
Bene, Il Glutatione e la Vitamina E afferrano queste palline (elettroni, per intenderci), le spengono e le lanciano via, con meccanismi che mai devono interrompersi.
La Vitamina E, però, agisce sinergicamente con la Vitamina C, potente antiossidante che nutre pelle, unghie e capelli, in grado di ritrasformare la E nella sua forma attiva, garantendo così la sua azione.
Senza la Vitamina C (Vitamina C liposomiale Altrient) la E non fa un buon lavoro!
GLUTATIONE LIPOSOMIALE ALTRIENT
Il Glutatione si ossida per salvarci: è un enzima che combatte contro perossidi e radicali lipidici, senza aiuti.
È l’antiossidante più potente del nostro corpo, si trova in ogni cellula ma è maggiormente concentrato nel fegato, organo deputato all’eliminazione delle tossine.
Il Glutatione Liposomiale Altrient sopperisce ad eventuali carenze alimentari, garantendo quasi il 100% di assorbimento!
La tecnologia liposomiale racchiude il Glutatione Setria, clinicamente testato, all’interno di un doppio strato fosfolipidico:
il nutriente chiave riesce così a raggiungere il distretto più carente attraversando il flusso sanguigno e lo stomaco, restando sempre intatto.
Grandioso!
CONFIDARE NELLA NATURA
Nulla da aggiungere, l’ultima parola alle erbe!
RODIOLA – Rhodiola rosea
Pianta grassa di origine siberiana, la Rodiola è nota per il suo ruolo di adattogeno vegetale: accompagna l’organismo durante i cambi di stagione rinforzando le difese immunitarie.
Utile contro tachicardia, stress e nervosismo, esplica un’azione sedativa-antiansia con l’aumento di beta-Endorfine in grado di mitigare il tono dell’umore, prevenendo le variazioni ormonali causa di stress.
Vanta anche di un potente effetto dimagrante: stimola alcune lipasi facilitando l’ossidazione dei grassi nascosti nei tessuti di deposito,
incrementa i livelli di Dopamina, neurotrasmettitore che partecipa al senso di sazietà, e di Serotonina, ormone garante del benessere psicofisico.
PASSIFLORA – Passiflora incarnata
Con i suoi numerosi Flavonoidi, la Passiflora svolge un’azione immunostimolante, protettiva e calmante.
Agisce sul sistema nervoso centrale legandosi ai recettori delle benzodiazepine nel cervello, dimostrando così il suo potente effetto sedativo, che lo rende uno dei fitoterapici più impiegati nei disturbi della sfera nervosa ed emotiva.
Di più, gli alcaloidi indolici delle sommità fiorite sono efficaci antispasmodici, capaci di rilasciare la muscolatura del tratto gastrointestinale, bronchiale e uterino. È indicata perciò anche in caso di disturbi mestruali, tosse o crampi addominali.
MELISSA – Melissa officinalis
Erba perenne e spontanea in Asia ed Europa, presenta piccoli fiorellini bianchi e rosa raccolti in infiorescenze profumate di limone (conosciuta anche come “erba limoncina”).
Ricca in Polifenoli, la Melissa è nota per le sue proprietà antispasmodiche, carminative (riduce i gas intestinali) e coleretiche (favorisce il rilascio di bile).
È indicata in caso di insonnia: con una semplice infusione, contribuisce ad alleviare stress, ansia e mal di testa favorendo il riposo e la quiete.
La parola d’ordine è Equilibrio - tra Eustress, Distress, Stress Ossidativo - e nella vita!
Eleonora Cherubini
Herbal Blogger & Young Applied Pharmaceutical Scientist
RIFERIMENTI
I. Oxidative stress and antioxidants: Distress or Eustress?
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27095209/
II. Oxidative stress
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28441057/
.