Vitamine del Benessere in coppia
Il benessere della coppia si fonda su molteplici fattori; tra questi la condivisione, la fiducia, la lealtà, una buona intesa sessuale e il dialogo, fondamentale per risolvere problemi ed incomprensioni che spesso nascono dalle differenze psico-comportamentali tipiche dell’universo femminile e di quello maschile. Le neuroscienze, del resto, hanno cercato per decenni di capire se il cervello avesse un genere.
DIFFERENZE CEREBRALI TRA UOMINI E DONNE
Il National Institute of Mental Health statunitense ha compiuto uno degli studi più strutturati e approfonditi - poiché svolto su un campione molto ampio e con diverse metodologie - in materia di differenze tra uomini e donne. I risultati sono stati pubblicati su Proceedings of the National Academy of Sciences e hanno confermato il ruolo della genetica nel determinare differenze cerebrali tra i due sessi.
Maschi e femmine sono diversi anatomicamente anche a livello cerebrale poiché alcune strutture dei due cervelli hanno dimensioni diverse, e ciò che la scienza cerca costantemente di capire è quanto questo sia causa delle diversità a livello cognitivo, comportamentale e della predisposizione a malattie psichiatriche. Gli studi neuroscientifici sostengono che i geni dei cromosomi sessuali, ma anche gli ormoni sessuali, l’ambiente, l'educazione, le esperienze, sono tutti fattori che contribuiscono a creare tali differenze con conseguenze ed effetti annessi.
In media, le donne hanno un volume maggiore nella corteccia prefrontale mediale e laterale, orbitofrontale, temporale superiore e nella corteccia parietale posteriore: aree collegate ad alcuni processi cognitivi quali quelli di prendere decisioni o nell'inibizione degli impulsi. Negli uomini invece le aree che presentano dimensioni maggiori sono quelle direttamente collegate agli stimoli visivi: sono la corteccia visiva primaria, la circonvoluzione temporale inferiore, il giro occipito-temporale, il polo temporale e le regioni occipitali.
Lo studio ha dimostrato che queste aree dove si trovano le differenze anatomiche, sono le stesse in cui l’espressione dei geni dei cromosomi sessuali è maggiore o minore. Uno studio del 2014 (Ingalhalikae et al., 2014) condotto dall'Università della Pennsylvania ha dimostrato che il cervello femminile ha una maggiore connettività interemisferica (tra gli emisferi), mentre quello maschile ha più connessioni intra-emisferiche (all'interno di ciascun emisfero). Ciò si traduce a livello cognitivo in una maggiore capacità delle donne nello sviluppo del pensiero intuitivo e delle elaborazioni logiche, ed una maggiore correlazione tra percezione ed azione nell’uomo.
Dunque, uomini e donne "vedono" in maniera diversa perché le informazioni arrivano alla corteccia cerebrale in modo differente; e così anche il modo di relazionarsi tra i sessi è complesso per queste ragioni. Le diverse connettività cerebrali connotano tipiche attitudini nella donna e nell’uomo.
Alcune differenze sono da attribuire anche alla diversa dotazione ormonale nei due sessi; per esempio, il testosterone è correlato alle abilità visuo-spaziali e all’aggressività. Ma molto dipende altresì da tutto ciò che ognuno può apprendere dalla figura genitoriale dell'altro sesso.
SFERA SESSUALE
Ricerche scientifiche hanno dimostrato che quando ci si innamora si secerne dopamina, un neurotrasmettitore associato al piacere, che porta ad idealizzare la relazione e a stabilire aspettative irreali nei confronti della relazione. Questo stato è, però, transitorio e ben presto il rapporto troverà i suoi equilibri altrove.
Uno dei pilastri portanti della vita di coppia è certamente la sfera sessuale, che è metro della qualità del rapporto.
La sessualità è condizionata da diversi aspetti: il benessere fisico, psicologico e relazionale. La cura del nostro corpo, l'attività fisica e l'alimentazione sono basilari sia per il benessere del nostro organismo che per sostenere l'appetito sessuale.
L’attività sessuale, funzionale al benessere di coppia, ha numerosi benefici:
- antidepressivo naturale;
- migliora la qualità del sonno;
- stimola il cuore;
- abbassa la pressione sanguigna;
- migliora il sistema immunitario;
- aumenta l’autostima;
- allunga la vita;
- stimola la produzione di neuroni e migliora la memoria.
LE VITAMINE
Vitamine e integratori naturali, ma anche numerosi cibi, rappresentano un valido aiuto per la salute sessuale: miglioramento del flusso sanguigno, maggiore produzione di ormoni, aumento della libido, potenziamento energetico, alleviamento dei sintomi della disfunzione erettile.
Vitamina E: aumenta i livelli di testosterone nei maschi, migliora la fertilità, contiene i disturbi del ciclo mestruale, e allevia i sintomi della menopausa. Inoltre, è un eccellente stabilizzatore dell’umore.
Si trova in noci, burro, tuorlo d’uovo, spinaci, asparagi, ceci...
Vitamine del gruppo B: aumentano i livelli della libido, stimolano la sintesi degli ormoni coinvolti nel ciclo della risposta sessuale e dunque la virilità. Sono inoltre fondamentali per la buona salute dei nervi e della psiche; aiutano a combattere lo stress ossidativo, e contribuiscono alle normali prestazioni mentali. Benefiche per la vista, riducono la stanchezza e contribuiscono al normale metabolismo energetico.
Le noci e gli spinaci sono ricchi di vitamina B e magnesio e sono un vero toccasana per i nervi. Lo sono anche le uova, le verdure a foglia verde, il pesce, il latte, i piselli che devono far parte della nostra dieta perché contribuiscono al corretto funzionamento del sistema nervoso e sostengono la salute sessuale.
Vitamina D: aumenta il testosterone nel sangue e migliora le prestazioni sessuali maschili fino al 69%. Grazie alla produzione di ossido nitrico favorisce la dilatazione dei vasi prevenendo e curando la disfunzione erettile.
Si trova nei funghi, nell'olio di fegato di merluzzo, nel burro, nei formaggi grassi, nello sgombro, nel tonno…
Vitamina C: favorisce la salute cardiovascolare ed è dunque un coadiuvante per ridurre i rischi di disfunzioni sessuali dovute a cattiva circolazione. Contribuisce ad accrescere i livelli di testosterone e migliora la conta spermatica.
Si trova in peperoni, kiwi, rucola, clementine, fragole, arance…
Vitamina A: fondamentale per la produzione degli ormoni sessuali; aiuta il ciclo riproduttivo delle donne e la salute spermatica negli uomini.
Si trova in carote, patate dolci, broccoli, fiocchi d’avena…
LA DIETA
Anche il sesso ha la sua dieta perché alcuni nutrienti aiutano la circolazione sanguigna e stimolano il desiderio.
Ecco alcuni cibi che possono fare la differenza.
Avocado: considerato "super alimento” col suo cocktail di vitamine antiossidanti. Afrodisiaco e stimolante, contiene potassio e vitamina B6. Fa bene al cuore, stimola la circolazione sanguigna, facilita l’eccitazione; aiuta il corpo ad assorbire le vitamine liposolubili introdotte con i pasti, come la A, la E e la K. Fonte di grassi monoinsaturi, è ricco di antiossidanti e fibre.
Mandorle: ricche di vitamina E, calcio, potassio e di zinco che favorisce la produzione degli ormoni sessuali negli uomini. Questo minerale aiuta a ridurre la prolattina, responsabile del calo della libido; favorisce inoltre una produzione sana di testosterone, ormone importante per entrambi i sessi; le mandorle contengono anche selenio che contribuisce a ridurre l'infertilità nelle donne. Afrodisiache.
Verdure a foglie: bietole, rape, spinaci sono ricche di sostanze nutritive come fibre, potassio, magnesio, ferro, vitamine E, C, K, e di acido folico che stimola la produzione del liquido seminale e uno sviluppo sano del feto.
Anguria: fonte di fosforo, magnesio, potassio, vitamina C, contiene la citrullina, un amminoacido che aiuta a mantenere un'erezione ottimale; migliora anche la circolazione sanguigna e stimola l'eccitazione in donne e uomini.
Fichi: ricchi di vitamina C, K, ferro, potassio, stimolano la produzione di feromoni, che predispongono entrambi i partner all'attività sessuale.
Cioccolato: stimola l'area cerebrale del piacere sessuale e aumenta le endorfine grazie alla feniletilamina e anandamide.
Mais: stimola il rialzo di dopamina, ormone del piacere, legato all'orgasmo sessuale.
Peperoncino: è un vasodilatatore e, come in generale i cibi piccanti, contiene la capsaicina che favorisce l'afflusso di sangue migliorando la circolazione sanguigna, benefica per gli organi sessuali.
Rosmarino: stimolante che aumenta la voglia di coinvolgimento sensoriale.
Olio di oliva: un toccasana per l'uomo poiché i suoi grassi naturali, unitamente ai preziosi polifenoli antiossidanti, sono preziosi per le arterie; un “viagra" naturale.
Pomodori: il licopene in essi contenuto alza il testosterone e aumenta la libido.
Salvia: sostanza affine agli estrogeni, è uno stimolante per la donna.
Semi di lino: sono un potente antiossidante che aiuta a mantenere un buon flusso sanguigno verso gli organi sessuali.
Al contrario alcol, fumo e droghe incidono negativamente sul desiderio sessuale maschile. E’ bene inoltre limitare alimenti ricchi di sale e zucchero che possono ridurre o interrompere il flusso sanguigno nelle aree essenziali.
Quando i ritmi della vita ci impediscono di assumere vitamine e nutrienti in quantità sufficiente, occorre provvedere ad una giusta e necessaria integrazione di vitamine. La loro formula liposomiale ne garantisce il massimo assorbimento.
Il benessere di coppia passa attraverso un buon rapporto sessuale - che richiede cura del nostro corpo - e attenzione per il partner attraverso la comunicazione che aiuta la risoluzione delle incomprensioni.
D.ssa Mariachiara Ruggiero
Sociologist & Victory Mental Performance Coach
Victory Mental Performance Coaching - The art of enhancing the mind and turning doubts and anxieties that hinder performance into strengths and motivators.
Riferimenti
A. N. Kaczkurkin, A. Raznahan, T. D. Satterthwaite, Sex differences in the developing brain: Insights from multimodal neuroimaging. Neuropsychopharmacology 44, 71–85 (2018)
A. N. V. Ruigrok et al., A meta-analysis of sex differences in human brain structure. Neurosci. Biobehav. Rev. 39, 34–50 (2014)
S. J. Ritchie et al., Sex differences in the adult human brain: Evidence from 5216 UK Biobank participants. Cereb. Cortex 28, 2959–2975 (2018)
M. Lotze et al., Novel findings from 2,838 adult brains on sex differences in gray matter brain volume. Sci. Rep. 9, 1671 (2019)
Ingalhalikar M, et al. (2014) Sex differences in the structural connectome of the human brain.Proc Natl Acad Sci USA 111(2):823–828